Previsioni per il 2018 e oltre: l’Internet delle cose e la sua potenziale evoluzione

Sicurezza IoT (Internet of Things, Internet delle Cose) e i suoi progressi, l’operabilità e la convergenza con IA (Intelligenza Artificiale) e ulteriori tecnologie emergenti renderanno il nuovo anno fondamentale per l’IoT.

L’Internet of Things (IoT) verso il mainstream

L’internet delle Cose ha iniziato a passare al mainstream nelle imprese nella maggioranza dei settori. La spesa destinata all’IoT, è destinata ad aumentare del 15% nei prossimi tempi fino a raggiungere 772,5 miliardi di dollari entro la fine del 2018, il prossimo anno porterà indubbiamente un’ulteriore crescita del numero di dispositivi connessi e di progetti IoT aziendali, commerciali e dei servizi.

Con molta probabilità nel 2018 i progetti IoT aziendali potrebbero andare oltre la semplice automazione dei processi aziendali che a tutt’oggi risultano già dati, fino a trasformare in maniera incisiva le industrie generando entrate e modelli di business del tutto rinnovati.

Il Cambiamento Possibile

Tale scenario può verificarsi grazie all’aumento di tecnologie che lavorano in sinergie, ci si riferisce a:

  • l’intelligenza artificiale (AI, Artificial Intelligence, o IA, Intelligenza Artificiale)
  • il fog computing

Ciò prevede anche un movimento dell’intero settore verso una maggiore interoperabilità e collaborazione.

Previsioni sull’IoT aziendale per il 2018

Secondo ciò che traspare da articoli stilati da esperti americani, il 2018 sarà un anno importante per l’IoT che guiderà questi cambiamenti verso una notevole trasformazione.

L’IoT potrà convergere con AI, fog computing e blockchai.

L’IoT da solo non svolge la trasformazione auspicabile.

L’Internet delle Cose necessita di lavorare in partnership (o collaborazione) con altre realtà quali ad esempio quella delle tecnologie come l’intelligenza artificiale, il cloud computing e la blockchain per realizzare un impatto sul business che viene da tempo promesso.

Se le aziende impiegheranno tutte insieme queste tecnologie, otterranno un maggiore valore dai loro investimenti IoT e abbatteranno le barriere che in precedenza ne ostacolavano l’adozione, e anche le sfide di sicurezza, larghezza di banda e analisi dei dati potranno essere superate.

Artificial Intelligence e Machine Learning

Ai sta per Artificial Intelligence come detto, mentre ML come sigla sta per machine learning entrambe queste tendenze permetteranno per il 2018, un’analisi più approfondita dei flussi di dati IoT in tempo reale utili a guidare un processo decisionale più rappresentativo.

Le funzionalità e le potenzialità per gli anni avvenire e per quello appena iniziato, sono davvero innumerevoli rispetto alla gestione industriale ed economica delle aziende.